sabato 18 giugno 2016

Le parole di Carlo Emilio Gadda ne “La cognizione del dolore”

Vi piace Gadda?
Siete entusiasti di cosa si può fare con le parole?

Per divertimento (e non c'è cosa più seria), ho preso La cognizione del dolore, l'ho smontata e ho contato le parole.
Poi le ho messe in ordine: una volta alfabeticamente, e poi in base al numero di ricorrenze; l'ho fatto sia considerando la diversità data dalle maiuscole e minuscole, sia appiattendo tutto al minuscolo.

Qui potete trovare tutto questo.

Una cosa, che mi piace: la parola parve ricorre 27 volte, e parvero altre 5.
La parola figlio (che è Gadda stesso) è la prima delle parole non banali per ricorrenza: 106 istanze.
Delle parole gaddianamente non banali segnalo: 8 ricorrenze di impiedi, 4 di principiò, 3 di quadrupedare e 3 di quadrupedanti, mentre solo 2 di zoccolare.

Divertitevi (seriamente!) anche voi.