giovedì 9 dicembre 2021

Semplificare il mondo

Qualche minuto fa parlavo con una persona al telefono.

Si parlava di sensi di colpa.

E il mio cervello cercava vorticosamente un modo per rendere chiaro con meno parole possibili la mia idea fondamentale: il mondo è troppo complesso per rendere significativa l'attribuzione di un peso a cose come i sensi di colpa. Talmente complesso che alla fine, guardando da sufficientemente lontano, la sua complessità diventa di una semplicità estrema. Ecco, ecco: guardando dalla distanza giusta, il mondo è semplicemente complesso, in modo letterale.

E così le ho detto. Devi solo semplificare il mondo, è tutto lì.

Se ci riesci, se riesci a ammettere che alla fine la complessità del mondo svanisce con tutti i suoi rivoli in un sistema semplice – la cui semplicità comprenda tutta la sua complessità, allora vivi davvero.

Le ho detto proprio così: se semplifichi il mondo, allora vivi davvero.

Non lo so. Ma mi è sembrato un modo bellissimo per dire le cose come stanno.

Grazie.

Grazie a chi, con un mirabile colpo di arte maieutica, mi ha tirato fuori questa idea. Il mio augurio di semplificare il suo mondo!